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È possibile anche solo tramite la dieta contrastare in maniera molto efficace la pressione sanguigna troppo alta e addirittura permettere la riduzione o l’interruzione dell’utilizzo di farmaci. Parallelamente, con la stessa dieta, è possibile contrastare in maniera efficace anche il diabete di tipo 2 grazie alla perdita di peso. È quanto riferisce un comunicato apparso sul sito di Diabetologia[1] in relazione ad un nuovo studio apparso sulla stessa rivista intitolato “Fabbisogno di farmaci antipertensivi e controllo della pressione sanguigna con perdita di peso nello studio clinico sulla remissione del diabete (DiRECT)”.[1]

Il programma dietetico è stato sviluppato da ricercatori delle università di Glasgow e Newcastle nel contesto del programma DIabetes REmission Clinical Trial (DIRECT), un programma di salute nazionale gestito dal Regno Unito. La dieta, come descrivono i ricercatori nello studio, si è rivelata molto efficace nell’abbassare la pressione del sangue e nel ridurre la stessa necessità di farmaci antipertensivi. La stessa dieta, inoltre, si è rivelata efficace anche per portare ad un certo livello di remissione del diabete di tipo 2.[1]

I ricercatori hanno svolto l’esperimento dietetico su 143 persone di cui 78 assumevano compresse per l’ipertensione. La dieta prevedeva un periodo iniziale di 12 settimane fatta da un profilo nutrizionale completo con zuppe e frullati a basso contenuto calorico. Se seguita a dovere, una dieta del genere può portare ad una perdita di 15 kg.[1]

I farmaci per il diabete e per la versione sanguigna erano stati sospesi per tutti i partecipanti sin dall’inizio dell’esperimento e potevano essere riassunti solo nei casi in cui la glicemia o la pressione sanguigna aumentavano.
Seguiva una seconda fase per il mantenimento della perdita di peso e già da questa seconda fase la stessa perdita di peso permetteva ad 8 partecipanti su 10 di liberarsi del diabete di tipo 2 per almeno due anni e senza far ricorso a farmaci.[1]
La pressione sanguigna media diminuiva in maniera costante in parallelo alla perdita di peso e dopo la fine dell’esperimento rimaneva più bassa, rispetto al periodo pre esperimento, per un periodo da 12 a 24 mesi.[1]

La pressione scendeva più velocemente per coloro che non assumevano farmaci per la pressione e ciò avveniva fin dalla prima settimana. Per coloro che invece assumevano compresse per la pressione, quest’ultima scendevano più lentamente. Circa il 28% dei partecipanti necessitava poi della reintroduzione della compressa per la pressione durante il periodo della dieta. Un’altra grande percentuale dei partecipanti (un altro 28%) riusciva a non assumere farmaci per la pressione per almeno due anni dopo la fine della dieta. “Il nostro studio mostra che, oltre alla possibile remissione dal diabete di tipo 2, ci sono altri benefici per la salute molto importanti, poiché la perdita di peso è un trattamento molto efficace per l’ipertensione e i suoi gravi rischi per la salute associati”, spiega Mike Lean, professore a Glasgow ed uno degli autori dello studio.[1]

Schema riassuntivo dello studio realizzato dai ricercatori (credito: Diabetologia)

Note e approfondimenti

  1. Diabetes remission diet also lowers blood pressure and reduces need for medication – Diabetologia (IA)
  2. Antihypertensive medication needs and blood pressure control with weight loss in the Diabetes Remission Clinical Trial (DiRECT) | springermedizin.de (IA)

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